Cari Fresonaresi,
come molti di voi sapranno, è notizia di queste settimane la pubblicazione della Carta Nazionale delle Aree Potenzialmente Idonee a ospitare il Deposito Nazionale e Parco Tecnologico (CNAPI): infrastruttura ambientale per accogliere i rifiuti radioattivi prodotti in tutta Italia dagli ospedali, dalle industrie e dai laboratori di ricerca.
In tutta la nazione sono state individuate 67 aree che potrebbero soddisfare i requisiti per la realizzazione del deposito, delle quali ben 6 situate in provincia di Alessandria, e tra queste le aree “AL-1” “AL-2” che interessano i comuni di Bosco Marengo e Frugarolo (zona Laghi), territori confinanti con il nostro comune.
Diversi passaggi legislativi negli anni hanno portato alla creazione di un fascicolo che contenesse i parametri per l’individuazione di zone idonee ad accogliere i rifiuti nucleari a media e bassa densità in via definitiva mentre quelli ad alta densità destinati a essere in attesa della creazione di un deposito idoneo con sede in Nord Europa.
L’identificazione dei siti risale al 2014 ma l’elenco è stato secretato sino alla data del 05/01/2021, quando non è più stato possibile, pena infrazione pecuniaria, rimandare l’adeguamento da parte di tutti i paesi UE, e quindi anche dell’Italia, alla Direttiva n. 70 del 2011 del Consiglio Europeo, che prevede una sistemazione definitiva e sicura dei rifiuti radioattivi in ciascuno degli stati membri ove gli stessi sono generati.
Le questioni suscitate dai temi legati all’energia nucleare inducono sempre una certa preoccupazione, avendo tra l’altro nel tema della tutela ambientale e della salute i nostri principali punti di riferimento.
Già a Gennaio il Sindaco ha presenziato a riunioni con tutti i Sindaci dei Comuni della Provincia dove si è manifestata la contrarietà al deposito e si è deciso di chiedere supporto alla Regione Piemonte per fare fronte comune e valutare un’azione coordinata per tentare di scongiurare l’installazione di tale impianto nella nostra regione.
Siamo consapevoli, ovviamente, dei limiti di un piccolo Comune come il nostro ma, non per questo, crediamo non sia importante fare la nostra parte per la difesa ambientale del territorio e la salute di tutti noi.
Cercheremo di agire con i paesi limitrofi coinvolti, evitando di trovarci isolati in un percorso che si preannuncia complesso, e faremo ciò che è nelle nostre competenze e nelle nostre possibilità per portare all’attenzione dei vari enti e livelli istituzionali le nostre ragioni
Vi terremo aggiornati sugli sviluppi e restiamo a disposizione per qualsiasi richiesta di approfondimento.
L’Amministrazione Comunale
