IL SINDACO
Considerato che in data odierna è pervenuta a questo Comune (protocollo di arrivo 1764)
comunicazione, da parte del servizio igiene di ASL AL, di non conformità al D. Lgs. 31/2001 dell’acqua
erogata dal civico acquedotto;
Che, dalle analisi effettuate sul campione prelevato dal laboratorio ARPA di Alessandria, risulta la
presenza nell’acqua di batteri coliformi a 37° C pari a 1 UFC/100 ml.;
Che la predetta comunicazione propone di emanare ordinanza di non potabilità;
Tutto ciò premesso e considerato;
Richiamati gli articoli 50 e 54 del D. Lgs. 267/2000;
ORDINA
1) Con decorrenza immediata e fino a nuovo ordine, è vietato bere l’acqua erogata
dall’acquedotto comunale e di utilizzarla per uso alimentare;
2) I trasgressori saranno perseguiti ai sensi di legge;
3) Al personale preposto di provvedere al ripristino della potabilità dell’acqua erogata;
4) Al personale preposto di provvedere alla corretta clorazione in modo giusto e sufficiente e
mantenere tale clorazione in modo costante;
5) Predisporre analisi interne comprovanti il ritorno alla potabilità e inviarne copia al servizio in
premessa citato;
6) Inviare copia del presente atto al servizio igiene ASL e al Prefetto di Alessandria;
7) Contro il presente atto è esperibile ricorso in sede giurisdizionale avanti il TAR Piemonte
entro 60 giorni dalla pubblicazione all’Albo Pretorio “on line”, ovvero, in alternativa, ricorso
straordinario al capo dello Stato entro 120 giorni dal termine predetto.